Nel pomeriggio si svolge per le via della città la processione nella quale viene mostrato ai fedeli il Busto Reliquario di San Panfilo Vescovo, Patrono della città. Notevole il prezioso busto reliquiario in rame dorato e argento, con smalti e ceselli, lavorato tra il 1458 e il 1459 dall'orafo sulmonese Giovanni di Marino di Cicco.
Il 28 aprile 2024 la Città celebra il suo Patrono San Panfilo.
Nato nel VII secolo, nello scomparso borgo di Pacile, sul colle Mitra, era figlio di un pagano che lo ripudiò quando lui si convertì al Cristianesimo. Visse tra il 600 e l'inizio del 700 d.C. Fu eletto vescovo nel 682: la tradizione lo descrive come una persona molto generosa e disponibile verso il prossimo, impegnato nella propagazione del cristianesimo tra i Longobardi.
Fu vescovo di Sulmona e morì a Corfinio, nella Basilica di San Pelino, concattedrale della Diocesi valvense. Immediatamente fu venerato dai cittadini e sepolto fuori le mura presso un campo sul quale sorse la Cattedrale a lui intitolata.
Le sue reliquie riposano in un sarcofago custodito nella cripta della Cattedrale.
In occasione della festa patronale gli Uffici comunali resteranno chiusi, fatta eccezione per l’Ufficio del Comando della Polizia Locale.
L’Amministrazione comunale con il Gonfalone di Città parteciperà, alle 18:00, come da tradizione, alla messa solenne nella Cattedrale e alla processione lungo le vie principali del centro storico.
In serata, dalle ore 21:00, nella villa comunale si svolgerà uno spettacolo musicale e alla mezzanotte la festa si concluderà con uno spettacolo di fuochi pirotecnici.